Ogni testa è unica, sia nel bene che ne male. Oggi parliamo di quali sono le problematiche dei capelli e come trattarle?
I capelli: croce e delizia di ogni donna! Più volte in questo blog abbiamo parlato di salute e benessere delle nostre chiome comprendendo quanto sia importante preservare il cuoio capelluto. Il cuoio capelluto è la parte del nostro corpo ricoperta dai capelli, è costituito da pelle e come tale ha caratteristiche e funzioni ben precise. Ma quali sono le problematiche dei capelli e come trattarle?
Gli inestetismi e le problematiche che maggiormente interessano capelli e cuoio capelluto sono:
- capelli grassi
- capelli secchi
- forfora
- caduta dei capelli
- prurito del cuoio capelluto
Cerchiamo di capire per ciascuna come comportarsi per risolverle.
Quali sono le problematiche dei capelli: i capelli grassi
Qualora il cuoio capelluto presenta un’eccessiva produzione di sebo, si parla di capelli grassi.
Se infatti normalmente il sebo serve a lubrificare i capelli, mantenerli lucidi, morbidi ed elastici, un eccesso li rende opachi, unti e pesanti. Gli elementi alla base di questo inestetismo sono numerosi e comprendono fattori ormonali, genetici, ambientali (inquinamento e umidità), oltre che abitudini di vita (stress, alimentazione scorretta, utilizzo di farmaci o di detergenti aggressivi).
Come abbiamo già visto, si tende a ritenere, erroneamente, che i capelli grassi debbano essere lavati frequentemente…nulla di più sbagliato! I lavaggi frequenti possono indurre le ghiandole sebacee a produrre una maggiore quantità di sebo rendendo i capelli ancora più unti.
È importante dunque scegliere shampoo in grado di rimuovere l’eccesso di sebo senza però alterare l’equilibrio dei lipidi presenti sul cuoio capelluto.
Problematiche dei capelli: capelli secchi
Al contrario di quanto visto prima, quando la capacità di secrezione delle ghiandole presenti a livello del cuoio capelluto si riduce i capelli appaiono secchi, poco elastici e delicati. Spesso inoltre possono avere un aspetto crespo e sfibrato che può associarsi alla presenza delle cosiddette “doppie punte”.
I capelli secchi possono anche associarsi a un’ipersensibilità della cute o del cuoio capelluto, determinando un arrossamento più o meno esteso, che può associarsi a prurito e desquamazione.
Esistono numerosi rimedi naturali per risolvere questo problema. L’impiego di oli naturali è sicuramente il rimedio più diffuso, ma molti sono gli accorgimenti che possono riequilibrare lo stato e la salute dei nostri capelli. L’asciugatura ad esempio, deve essere estremamente delicata, evitando l’aria troppo calda che favorisce un’ulteriore disidratazione.
Quali sono le problematiche dei capelli: capelli con forfora e seborrea
La forfora rappresenta una delle alterazioni più comuni del cuoio capelluto e colpisce principalmente la popolazione maschile; può a sua volta essere accompagnata da prurito e seborrea.
Dipende anch’essa da numerosi fattori, come l’aumento del sebo, lo stress (che aumenta la produzione sebacea) e gli squilibri ormonali. Anche il periodo dell’anno può incidere sulla formazione della forfora; generalmente quest’ultima aumenta durante la stagione autunno/inverno.
In caso di forfora è importante utilizzare prodotti specifici, che contengono sostanze disinfettanti e fungine, normalizzando la produzione di sebo e riducendo il prurito.
La caduta dei capelli
Tra le problematiche più difficili da trattare soprattutto per il forte impatto emotivo vi è la perdita eccessiva di capelli.
Molti fattori possono portare ad un aumento patologico della caduta dei capelli; la forma più comune è il telogen effluvium, nella quale il naturale ciclo vitale del capelli viene ad essere alterato. Ma si potrebbe anche trattare di vera alopecia androgenetica, una patologia che colpisce maggiormente il genere maschile ed è scatenata dal un ormone derivato dal testosterone. In genere occorre consultare un medico specialista, il tricologo, in questi casi.
A livello estetico, l’utilizzo di uno specifico shampoo che deterge delicatamente i capelli e il cuoio capelluto rispettandone la fisiologia può essere un valido aiuta esercitando una importante funzione idratante, rigenerante e lenitiva sul cuoio capelluto. Può darsi tuttavia che sia necessario ricorrere a prodotti medicali o integratori.
Problematiche del cuoio capelluto: prurito
Si tratta di una condizione abbastanza frequente che dipende generalmente da un’infiammazione più o meno diffusa del cuoio capelluto. Può rappresentare un sintomo isolato o può protrarsi nel tempo, associandosi a lesioni da grattamento, formazione di pustole, desquamazione più o meno intensa e dolore.
Le cause del prurito del cuoio capelluto possono essere molteplici: allergie, stress, eccessiva esposizione al sole, infezioni batteriche o fungine, presenza di pidocchi, forfora, psoriasi o complesse malattie ematologiche.
Anche in questo caso, trattandosi di una problematica che potrebbe avere un’origine patologica, il nostro consiglio, specialmente se la sintomatologia persiste da tempo, è quello di rivolgersi a dermatologi o tricologi in grado di eseguire una corretta diagnosi e un opportuno trattamento.